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Guida all'Imposta di Bollo da 2€ nelle Fatture Elettroniche

L'imposta di bollo su fatture elettroniche è un elemento cruciale della normativa fiscale italiana, soprattutto per chi emette fatture elettroniche non soggette a IVA. Questa guida ti aiuterà a comprendere quando si applica la marca da bollo, come indicarla correttamente e cosa accade in caso di mancata applicazione.

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Cos’è l’Imposta di Bollo nelle Fatture Elettroniche?

L’imposta di bollo è un tributo obbligatorio di 2€ applicabile a determinate fatture. Si tratta di un importo fisso che sostituisce la marca da bollo cartacea utilizzata in passato, adattandosi al formato digitale delle fatture elettroniche.

Perché è Importante?

Le fatture elettroniche con bollo sono soggette a controlli rigorosi da parte dell’Agenzia delle Entrate. Non rispettare l’obbligo di versamento del bollo può comportare sanzioni.


Quando si Applicano i 2€ di Bollo su una Fattura Elettronica?

L’imposta di bollo si applica quando:

  1. L’importo totale della fattura supera i €77,47.

    • Se la fattura ha un importo inferiore o uguale a questa soglia, il bollo non è richiesto.
  2. La fattura è esente da IVA.

    Ad esempio:

    • Operazioni finanziarie o assicurative (art. 10 DPR 633/1972).
    • Esportazioni.
    • Operazioni intracomunitarie.

FatturaSmart ti suggerisce automaticamente se la fattura è soggetta a bollo:

Fattura soggetta a bollo

Come si Indica l’Imposta di Bollo nella Fattura Elettronica?

L’imposta di bollo nelle fatture elettroniche deve essere indicata nel file XML, nel campo dedicato ai DatiBollo.

Oltre alla configurazione tecnica, è buona pratica aggiungere una dicitura visibile nella fattura, come:

“Imposta di bollo assolta in modo virtuale ai sensi del D.M. 17 giugno 2014.”


Quando NON È Necessaria la Marca da Bollo nelle Fatture Elettroniche?

Non devi applicare la marca da bollo se:


Pagamento dell’Imposta di Bollo

Il pagamento dell’imposta di bollo avviene in modalità virtuale, con un versamento trimestrale all’Agenzia delle Entrate. Questo viene calcolato automaticamente sulla base delle fatture inviate al Sistema di Interscambio (SDI).

Come Effettuare il Pagamento?

L’Agenzia delle Entrate calcola l’importo totale e lo comunica al contribuente tramite il proprio cassetto fiscale. Il versamento può essere effettuato tramite modello F24 con codice tributo 2501.


Cosa Succede in Caso di Mancato Pagamento del Bollo?

La mancata applicazione dell’imposta di bollo può comportare sanzioni amministrative. Queste possono includere una multa proporzionale all’importo non versato, oltre agli interessi di mora.


Automatizzare l’Imposta di Bollo nel Software di Fatturazione

Se utilizzi un software di fatturazione elettronica, assicurati che sia in grado di:


FAQ sull’Imposta di Bollo nelle Fatture Elettroniche

1. Qual è la soglia per applicare il bollo sulle fatture elettroniche?
L’importo della fattura deve essere superiore a €77,47 e non deve essere soggetta a IVA.

2. Come posso sapere se devo pagare l’imposta di bollo?
Puoi verificarlo nelle specifiche tecniche dell’Agenzia delle Entrate o chiedere supporto al tuo commercialista.

3. Posso applicare la marca da bollo cartacea alle fatture elettroniche?
No, per le fatture elettroniche l’imposta di bollo è assolta esclusivamente in modo virtuale.


Conclusioni

Capire e applicare correttamente l’imposta di bollo su fatture elettroniche è essenziale per evitare sanzioni e garantire la conformità alle normative italiane. Controlla sempre le soglie e la natura delle operazioni incluse nella fattura per determinare se l’imposta è dovuta.

Automatizza il processo con un software aggiornato come FatturaSmart e dormi sogni tranquilli.